Guido Ravenna nato a Venezia il 7 ottobre 1927, partigiano combattente, nome di battaglia “Furio”.
Dopo alcune azioni in città è uno dei primi veneziani a salire a Pielungo e da qui in val Cellina, in Friuli.
Ha fatto parte dei battaglioni Piave e Cellina, della V brigata Osoppo, anche come caposquadra.
Ha scritto vari contribuiti a pubblicazioni legate alla Resistenza, in particolare: “Il verde, il rosso, il bianco” curata da Renzo Biondo; la commemorazione di Bepi Torresin e il resoconto della visita del Presidente Pertini in Piancavallo, pubblicati sulla “Lettera ai compagni” della Fiap.
Con l’Avv. Renzo Biondo di Venezia ha partecipato a numerosi convegni nelle scuole per trasmettere ai giovani i valori della Resistenza e della memoria.
È sempre rimasto in contatto con i vecchi compagni della V brigata Osoppo e della Garibaldi, partecipando ai convegni e agli incontri in Piancavallo.
Nella fotografia, assieme al ministro Pinotti, riceve la medaglia della Liberazione in occasione del 70° anniversario, il 22 aprile 2015 presso il Ministero della difesa.