19 marzo 1944: la banda Koch arresta il partigiano comunista Enrico Ferola
La banda Koch arresta il partigiano comunista Enrico Ferola, il fabbro che aveva forgiato il maggior numero di chiodi a quattro punte nella sua officina di via della Pelliccia. Utilizzando tondino di ferro recuperato in edifici bombardati. Portato alla pensione Jaccarino e torturato, non rivela a chi fosse destinato il mezzo quintale di chiodi che gli avevano trovato. Assassinato alle Ardeatine.
Per ordine del comando tedesco viene completamente evacuata Cisterna. La popolazione viene dapprima condotta a Velletri e poi nei campi di raccolta della Breda sulla via Casilina, di Santa Croce in Gerusalemme e di Cesano.
Aldo Pavia
(nella foto Enrico Ferola)