
L’ideologia del fascismo di Norberto Bobbio
Venerdì 15 marzo 2024 ore 17.30
Presentazione del volume L’ideologia del fascismo di Norberto Bobbio – Biblion Edizioni 2023
Casa della Memoria e della Storia
Sala Conferenze, Via S. Francesco di Sales 5, Roma
Con i saluti di:
Luca Aniasi – Presidente FIAP
Intervengono:
Antonio Parisella – Museo Storico della Liberazione
Pietro Polito – Direttore Centro Studi Piero Gobetti
Bianca Cimiotta Lami – Vice Presidente FIAP
Enzo Di Brango – Circolo Giustizia e Libertà di Roma
Un’iniziativa a cura di FIAP, Museo Storico della Liberazione, Centro Studi Piero Gobetti e Circolo Giustizia e Libertà di Roma.
Il volume
Nuova uscita nella collana BIM – Biblion International Monographs: L’ideologia del fascismo, di Norberto Bobbio, con le prefazioni di Bianca Cimiotta Lami, Antonio Parisella e Pietro Polito.
Il saggio di Norberto Bobbio, originariamente pubblicato nel 1975, offre una riflessione ampia e articolata in merito al fascismo e agli elementi che lo hanno caratterizzato. Se, come sostiene Bobbio, il nucleo centrale dell’ideologia fascista è la dottrina del «primato dell’azione», che «altro non è che un frammento, grande o piccolo secondo i casi, della stessa ideologia antidemocratica», la sua analisi non può non configurarsi, oggi, come un punto di partenza per i giovani che vogliano interrogarsi sul sistema sociale attuale e sulla democrazia italiana, imperfetta e deficitaria, ribadendo la centralità di temi fondamentali quali l’eguaglianza e l’antiviolenza. Con questo spirito, a quasi cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione e a cento anni passati dalla marcia su Roma, il saggio è riproposto per iniziativa di FIAP ‒ Federazione Italiana Associazioni Partigiane, del Museo storico della Liberazione di Roma e del Centro studi Piero Gobetti di Torino, nella convinzione che l’eredità di Bobbio è un messaggio vitale rivolto «a coloro che sarebbero presi dalla tentazione di tirarsi in disparte».
L’autore
Norberto Bobbio (Torino, 1909-2004), filosofo del diritto e della politica, nel 1984 è stato nominato Senatore a vita della Repubblica. Tra le sue opere: Politica e cultura (1955), Quale socialismo? (1976), Il problema della guerra e le vie della pace (1979), Il futuro della democrazia (1984), L’età dei diritti (1990), Destra e sinistra (1994), Elogio della mitezza (1994), De senectute (1996), Teoria generale della politica (1999).