Graphic novel e altri linguaggi della comunicazione storica
Giovedì 13 Marzo ore 17.30
Casa della Memoria e della Storia – Sala Conferenze, Via S. Francesco di Sales 5, Roma
Graphic novel e altri linguaggi della comunicazione storica
Intervengono:
Sara Dellabella Autrice e giornalista freelance
Massimo Jatosti Illustratore e grafico
Gianpiero Chionna Fumettista
Modera:
Alessandro Calisti F.I.A.P. Roma e Lazio
Negli ultimi anni il pubblico ha dimostrato un grande interesse per le graphic novel. Uno strumento prezioso per avvicinare giovani e adulti a temi storici e sociali attraverso il linguaggio immediato delle “storie a fumetti”. Ne parliamo con autori e disegnatori, portando ad esempio la recente pubblicazione “St. Louis. Il coraggio di un capitano”.
Iniziativa in collaborazione con Editrice Round Robin
In apertura proiezione del cortometraggio d’animazione: Fischia il vento di Alessandro Dordoni (15’ b/n, 2020)
Fischia il vento
Scritto e diretto da Alessandro Dordoni. Animazione di Natasza Cetner. Basato sulle memorie del ventenne partigiano Lino Dordoni, Fischia Il Vento è un cortometraggio di animazione disegnato a mano di 15 minuti.
16 aprile, 1945. La fine della Guerra è vicina, ma l’esiguo presidio partigiano situato in prossimità della linea nemica deve superare un ultimo grande ostacolo: resistere all’attacco a sorpresa di 450 soldati delle SS. Il film racconta gli eventi accaduti durante la Battaglia di Monticello, nel nord Italia, il 16 Aprile 1945, dove 450 soldati delle SS attaccarono a sorpresa i circa 25 partigiani che presidiavano il castello di Monticello. Lino e la sua squadra sono appostati in una stalla abbandonata nelle vicinanze e, svegliati di soprassalto dai colpi d’arma da fuoco provenienti dalla rocca, si lanciano di corsa nella vallata per portare aiuto ai compagni il più in fretta possibile. Il titolo Fischia il Vento si ispira ad una canzone popolare italiana i cui testi furono scritti nel settembre 1943, all’inizio della Resistenza. Sebbene la canzone originale provenisse dalla Russia dal compositore Matvei Blanter, la melodia orecchiabile ispirò il paroliere Felice Cascione (1918-1944) a scrivere Fischia il Vento per incitare il movimento partigiano.
Presentazione del volume:
St. Louis. Il coraggio di un capitano di Sara Dellabella e Alessio Lo Manto
Il 13 maggio del 1939 il transatlantico tedesco St. Louis parte da Amburgo direzione Cuba. A bordo ci sono 937 ebrei in fuga dalla follia nazista, l’attimo prima che il mondo conosca la guerra più sanguinosa della storia dell’umanità. Al comando di quella nave c’è Gustav Schröder, un comandante tedesco, non ebreo, che detesta Hitler e quello che sta facendo al suo Paese e all’Europa intera. A Cuba le cose non vanno come sperato, gli ebrei non possono sbarcare se non dietro una tassa che solo 29 di loro riusciranno a pagare. L’Avana respinge la nave che, dopo altre vicissitudini, non troverà riparo neanche negli Stati Uniti di Franklin Delano Roosvelt e in Canada. A Schröder non resta che tornare in Europa, ma non in Germania. Decide di non consegnare la nave agli armatori senza garanzia per i suoi passeggeri. La nave arriva ad Anversa e tutti sbarcano sperando nelle nazioni ospitanti di Belgio, Olanda, Gran Bretagna e Francia. Ma la Germania nazista si prepara a invadere l’Europa e l’epilogo sarà devastante anche per molti di quei passeggeri.